Estetica di una mancanza

Sketch

Una serie di schizzi che esprimono una estetica della mancanza.  Dal latino màncus, monco, imperfetto. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia a sufficienza.
Il fatto che una persona manchi, soprattutto in riferimento a una funzione o a un’attività, e in quanto l’assenza sia avvertita da chi invece è presente.
Tale mancanza si rifà all’idea che un corpo mancante, privo di parti corporee possa essere considerato bello nonostante la sua “incompletezza”, la mutilazione di parti anatomiche diverrà mezzo e condizione per sostenere una ricerca estetica del bello.

 

La bellezza non si erge come antagonista del reale, come il suo velo o il suo narcotico; non assume la dimensione feticistica della forma che scongiura il reale, ma resta attraversata dalla ferita del reale; è una bellezza ferita.
M. Recalcati, Il mistero delle cose. Nove ritratti di artisti, Feltrinelli, Milano 2016, p. 66

tecnica: matita, carboncino
misure: 21 x 14,8 cm.
anno: 2018